La constatazione amichevole – nota anche come modulo CAI (ex CID) – è un documento essenziale da compilare dopo un incidente stradale, anche di lieve entità. Ha lo scopo di descrivere con precisione le circostanze del sinistro, facilitando la denuncia all’assicurazione e accelerando l’iter di risarcimento.
Viene spesso chiamata anche “modulo blu”, dal colore dei tradizionali fogli autoricalcanti. È consigliabile tenerne sempre una copia a bordo del veicolo oppure disporre della versione digitale fornita dalla propria compagnia assicurativa.
A cosa serve la constatazione amichevole
Il modulo CAI permette di:
- Ricostruire la dinamica dell’incidente in accordo tra i conducenti coinvolti.
- Attivare la procedura di risarcimento diretto, quando prevista.
- Velocizzare la gestione del sinistro da parte delle compagnie assicurative.
La firma di entrambi i conducenti non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata perché semplifica e rende più rapida la procedura.
Come si compila il modulo CAI
Il modulo è composto da due pagine e quattro copie (due per ciascun conducente). La compilazione corretta richiede di seguire alcuni passaggi fondamentali.
1. Dati generali
Devono essere indicati:
- Data, ora e luogo dell’incidente.
- Eventuale presenza di feriti, anche lievi.
- Danni a terzi o a cose diverse dai veicoli coinvolti.
- Nomi e contatti di eventuali testimoni.
2. Dati dei veicoli A e B
Le colonne blu e gialla contengono le informazioni relative ai due veicoli e ai rispettivi conducenti:
- Dati anagrafici del proprietario o del contraente della polizza.
- Marca, modello e targa del veicolo.
- Compagnia assicurativa e numero di polizza.
- Dati della patente del conducente.
- Punto d’urto e danni visibili.
Non esiste un criterio obbligatorio per stabilire quale sia il veicolo A o il veicolo B: si può scegliere liberamente.
3. Circostanze dell’incidente
Nella sezione centrale bianca è presente un elenco di 20 possibili manovre o situazioni (ad esempio “tamponava”, “svoltava a sinistra”, “ripartiva da una sosta”).
Si devono contrassegnare con una X le casistiche pertinenti per ciascun veicolo.
N.B. La casistica contrassegnata costituisce il primo criterio per l’individuazione delle responsabilità da parte delle compagnie di assicurazione.
4. Schizzo e osservazioni
Nella parte finale del modulo occorre:
- Disegnare lo schema dell’incidente (posizione dei veicoli, direzione di marcia, segnaletica, ecc.).
- Aggiungere eventuali note utili alla ricostruzione dei fatti.
Perché il modulo sia valido, è necessario che entrambi i conducenti lo firmino.
5. La seconda pagina
Spesso trascurata, questa sezione serve per:
- Registrare i dati dei testimoni.
- Indicare se sono intervenute autorità (polizia, carabinieri, vigili).
- Specificare i dati delle persone ferite.
Tempi di consegna e validità
Non esiste una scadenza precisa per la compilazione della CAI, ma è importante rispettare le seguenti tempistiche:
- Denuncia del sinistro alla compagnia entro 3 giorni dall’incidente.
- Richiesta di risarcimento entro 2 anni, oppure 5 anni in caso di lesioni personali.
Quando NON usare la constatazione amichevole
È preferibile non compilare autonomamente il modulo CAI quando:
- Ci sono feriti gravi.
- I veicoli coinvolti sono più di due.
- Sono presenti danni a beni pubblici o di terzi.
- Manca l’accordo sulla dinamica dell’incidente.
In queste situazioni è opportuno contattare le forze dell’ordine affinché venga redatto un verbale ufficiale.
Sergio Pace

